Le fasi biologiche della donna: il ruolo dell’ostetrica
Quando si pensa all’ostetrica viene subito in mente il momento del travaglio, quando questa figura assiste, incoraggia, sostiene, fisicamente e psicologicamente, la mamma, fino ad accogliere il neonato e consegnarlo finalmente tra le sue braccia. L’ostetrica è tutto questo, certo, ma è molto di più: una professionista competente, che si prende cura della donna non solo durante il parto, ma in tutte le fasi biologiche della donna. Purtroppo, a causa di una visione troppo spesso limitata e limitante, c’è una grande difficoltà nell’affidarsi a una figura specialista quando si tratta di problematiche intime. Quali sono quindi i campi d’azione dell’ostetrica? E soprattutto, in quali situazioni il suo know how è fondamentale? Un tempo era chiamata levatrice, poiché era vista come colei che ‘levava’ le pene alla donna durante il parto e più generale era considerata una figura di riferimento importante per tutta la comunità femminile, che la interpellava per ogni piccolo problema da donna. Nasce nella seconda metà del ‘900 la grande sfida della moderna ostetricia, quella di riportare la donna e il suo bambino al centro delle cure, garantire la massima sicurezza con il minimo intervento, fornirle supporto e riscoprire “l’arte dello stare accanto”.
Inizia così lo sviluppo di ideologie come la “nascita senza violenza” e “il parto attivo”, entrambe scelte assistenziali che vogliono dare importanza alla storia individuale di ogni donna, rispettare i protagonisti del parto – donna e bambino – sostituire la passività della donna con la partecipazione consapevole ed attiva alla nascita, aumentare l’autostima delle partorienti nelle loro competenze innate e non creare volontariamente un potere medico-ostetrico. La storia della professione ostetrica è dunque segnata da profonde discontinuità che tracciano un percorso irregolare in cui fasi di relativa autonomia si alternano a periodi di subordinazione alienante e immotivata. Solo alla fine del XX secolo, a seguito delle riforme sanitarie succedutesi in Italia a partire dagli anni ’90 del ‘900, viene riconosciuto l’importanza di tale figura. Un professionista che segue un percorso formativo in continuo cambiamento, inserito all’interno del sistema universitario, un’evoluzione che porta ad una professione intellettuale più consapevole e basata su evidenze scientifiche, ma che conserva gelosamente le sue origini artistiche. Oggi, l’ostetrica è una figura professionale centrale nella società, che accompagna la donna in tutte le fasi biologiche della sua vita.
Adolescenza – Sessualità e contraccezione
La sessualità rappresenta un aspetto importante nella vita di ogni donna che dovrebbe essere vissuto in modo sereno e consapevole, ma spesso regna molta confusione tra i vari contraccettivi a disposizione. Con il termine contraccezione si fa riferimento all’insieme delle tecniche anticoncezionali, ossia di tutti i mezzi per evitare la gravidanza: preservativo, metodi ormonali, diaframma, spirale. Qual è il metodo contraccettivo più sicuro? Come scegliere il contraccettivo più giusto? La prevenzione deve partire da una consulenza contraccettiva idonea e preventiva, che impone una migliore informazione. Ogni metodo ha effetti positivi ma anche alcuni limiti e controindicazioni, per questo, parlando con l’Ostetrica l’adolescente può conoscere i diversi metodi per poter scegliere in modo sereno e consapevole il contraccettivo più adatto alla sua fase di vita.
L’adolescenza è il momento del cambiamento del corpo e della scoperta di sé e dell’altro. Un’ostetrica a fianco delle ragazze è molto importante per una corretta educazione sessuale. Rivolgersi a questa figura professionale, in sinergia con un’esperto sessuologo, per le incertezze e per le problematiche legate alla sfera sessuale è ormai consuetudine in tutti i paesi europei. L’Italia, per varie ragioni, non ha ancora abbracciato del tutto questa mentalità, ma le richieste di consulenze legate alla sfera sessuale sono sempre più frequenti tra le ragazze della nostra penisola. Insieme a una figura come quella dell’ostetrica si può fare la conoscenza del proprio corpo e del suo funzionamento, si può parlare delle diverse problematiche e cercare di capirne le origini fisiche e non, risolverne alcune legate ad esempio a problemi pelvi-perineali. La specialista può cercare una soluzione a tali disfunzioni o consigliare alla paziente un percorso con una figura medica che più ritiene adatta al problema.
Gravidanza – Assistenza pre-parto e puerperio
Tanti cambiamenti accompagnano la donna durante il periodo pre e post parto. Uno di questi riguarda il perineo che dopo la fatica del parto ritorna lentamente al suo stato precedente. Purtroppo non sempre è così e molte donne ne risentono anche sul piano sessuale, complice anche un assetto ormonale non del tutto favorevole. L’ostetrica è la figura principale a cui affidarsi per consigli capire come prendersi cura del proprio perineo durante il puerperio e come riprendere una sessualità serena. Frequentare un corso di ginnastica pelvica in gravidanza consente di acquisire una maggiore fiducia e consapevolezza del proprio corpo e di “preparare” i muscoli pelvici – ovvero l’insieme dei muscoli vaginali – al parto. Questi muscoli hanno un ruolo fondamentale perché garantiscono la continenza ma soprattutto garantiscono la fase espulsiva e la nascita del neonato. Perciò per prepararli è necessario allenarlo già durante la gravidanza attraverso un programma specifico di esercizi di rilassamento muscolare che hanno l’obiettivo di aumentare l’elasticità dei muscoli vaginali.
Se comunque dovessero verificarsi problematica, l’ostetrica può trattare tali incidenti attraverso l’utilizzo di dispositivi medici funzionali per la riabilitazione del pavimento pelvico, in grado di rafforzare e tonificare i tessuti genitali. In sostanza, la figura professionale dell’ostetrica è in grado di seguire la donna in tutto il suo percorso. Fa prendere coscienza del perineo, delle sue funzioni e del suo movimento durante le attività quotidiane, insegna come migliorare la vascolarizzazione dell’area pelvica e aumentare l’elasticità dei tessuti per prevenire le lacerazioni da parto. L’ostetrica continua a seguire le fasi biologiche della donna anche dopo il parto. Il suo aiuto riguarda sia il sostegno all’allattamento al seno che tutti i consigli per favorire la ripresa dei rapporti sessuali dopo il parto. Il suo compito è quello di ridurre il rischio di disfunzioni pelviche, sia a breve che a lungo termine, prendendosi cura della salute pelvica generale della donna, consigliando e trattando con il suo know how situazioni intime e delicate.
Età adulta e menopausa
L’ostetrica continua il rapporto di supporto anche nell’età avanzata, fino alla menopausa e oltre. La specialista è a fianco della donna per tutti i problemi legati al ciclo mestruale – che è sempre più importante ricordare non riguardano solo pubertà e climaterio. Ci possono essere situazioni durante tutto il ciclo di vita femminile che fanno sorgere dubbi e domande in merito al ciclo: come varia, perché varia, che cosa accade nelle sue diverse fasi, perché può essere o meno doloroso e così via. L’ostetrica può fornire tutte le conoscenze alla donna per riconoscere lei stessa cosa sia fisiologico e cosa invece necessiti di un approfondimento maggiore. Nella menopausa invece, i cambiamenti del corpo sono conosciuti, ma non così tanto conosciute sono le problematiche legate a questo momento di passaggio e gli importantissimi esami di prevenzione. Di assoluto rilievo è infine la medicina funzionale.
L’ostetrica – attraverso terapie e trattamenti con device di ultima generazione – si concentra sulle patologie vulvo-vaginali che affliggono la donna nelle sue fasi biologiche. Sono tanti i disturbi legati alla sfera intima femminile che riescono ad influire negativamente sui pazienti, portandoli a non vivere con serenità la loro sfera sessuale e sociale. Top Quality Health vuole offrire al professionista un approccio innovativo a queste problematiche, attraverso soluzioni non invasive che garantiscono al paziente una terapia efficace e completamente indolore. Vagy Combi e Omnia Oxy Evo è la coppia di device dedicata alla salute intima, in grado di trattare tutte le patologie che affliggono le donne di qualsiasi età. TQH propone le due tecnologie per la medicina funzionale e l’estetica funzionale, dedicate a trattamenti riabilitativi particolarmente efficaci, per garantire alti livelli di sicurezza e comfort. L’obiettivo? Accompagnare la donna – insieme al fondamentale know how dell’ostetrica – in tutte le fasi della sua vita.
